Chi è che scrive?

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Daniele Campanari nasce a Latina il 9 dicembre del 1988, studente del corso di Scienze e Tecnologie della Comunicazione all'università "La Sapienza" di Roma,collabora come giornalista a Radio Sapienza. La sua passione per la scrittura comincia nel "momento in cui ho imparato a mettere insieme due parole". Da bambino componeva filastrocche in rima utilizzando i nomi e i cognomi dei personaggi famosi. A 16 anni scrive e arrangia musicalmente " Sei tutto per me". Da qui, si collega l'altra sua passione, ovvero la musica, che lo porta ad esibirsi per un breve periodo con alcune tribute band romane di Luciano Ligabue. Da un anno circa, ha scelto di rendere pubblici i testi, le poesie, i racconti e gli aforismi che normalmente scrive nella sua stanza, nel bagno di casa, nello sgabuzzino e in altre parti del globo. "Tutti hanno un sogno riposto nel cassetto che vorrebbero realizzare. Il mio sogno ce l'ho in mano e attraverso una penna e un foglio bianco sto cercando di renderlo vivo"

mercoledì 16 maggio 2012

"VADA A BORDO, CAZZO!": SCHETTINO... L'ATTORE


Chi non ricorda queste parole pronunciate in tono austero dal comandante De Falco nei confronti di Francesco Schettino durante le fasi dell'ammaraggio della Concordia.

Francesco Schettino è finito sotto le luci della ribalta per l'incredibile follia nella condotta della Costa Concordia che ha visto la morte di 30 persone. A distanza di qualche mese, ci ritroviamo a parlare del comandante codardo in vesti diverse da quelle in cui siamo stati abituati a vedere.

In questi giorni è uscito in Francia il film "Benvenuti a bordo" che ha già registrato un milione e mezzo di euro di incassi. La commedia è ambientata su una lussuosa nave da crociera. La scelta dell'ammiraglia da utilizzare come scenario del film ricadde su una della compagnia Costa, la Costa Atlantica, che ai tempi aveva al comando proprio Schettino.

Nel film -che uscirà in Italia a giugno- il ruolo del comandante è affidato a Luisa Ranieri, che ha espresso tutta la sua incredulità al momento della tragedia. Anche Patrice Regnier, direttore marketing della Costa, si è mostrato stupefatto per ciò che è successo. Secondo lui Schettino era un comandante abile e capace oltre che prudente, tanto da aver rifiutato di varare il percorso della nave per permettere una luce migliore al film, evitando cosi una manovra rischiosa.

Testimonianze che rendono la tragedia della Concordia ancor più scandalosa se condizionate alla proporzione descritta dal suo comandante quando impreziosiva la sua persona nel ruolo di attore.

Daniele Campanari


martedì 15 maggio 2012

PROFESSORE PRECARIO NON HA I SOLDI PER MANGIARE: ACCOLTELLA PASSANTE PER FINIRE IN CARCERE


La grave crisi economica mondiale non risparmia nessuno. La storia che segue è tanto raccapricciante quanto commovente.

Antonio Diogene, 48enne professore precario originario di Massa Lombarda, stanco di dover cercare lavoro senza ottenere risultati, ha pensato che l'unico posto dove poter mangiare senza dover pagare è il carcere.

Il docente ha quindi deciso di farsi arrestare, non compiendo un semplice furtarello, ma addirittura accoltellando un ignaro passante che gli è capitato sotto tiro.

L'episodio èaccaduto a Sant'Agata sul Santerno in provincia di Ravenna. Gli agenti del posto hanno trovato Antonio in stato di schok nello stesso posto in cui aveva compiuto il fattaccio e con il coltello ancora in mano.

Fortunatamente l'epilogo di questa storia sarà presumibilmente a lieto fine. Il malcapitato passante è stato ricoverato senza gravi conseguenze all'ospedale di Lugo, mentre il professore è stato messo sotto accusa per lesioni pluriaggravate e porto abusivo di arma da taglio, ma, a quanto si apprende, verrà seguito da uno psicologo e riceverà aiuti economici per sostenere le difficoltà che lo hanno portato a questo folle gesto.

Daniele Campanari

mercoledì 9 maggio 2012

SPUNTA UN NUOVO TESTIMONE SUL CASO RUBY


Le ragazze si facevano toccare da Berlusconi mentre cantavano "Meno male che Silvio c'è"

Ancora un testimone sul caso Ruby: si tratta di Chiara Danese, ex miss, chiamata a testimoniare per il processo che vede imputato l'ex Presidente del Consiglio. Chiara ha partecipato alla serata ad Arcore insieme ad una amica dopo essere stata invitata da Emilio Fede.

Tra le presenti, oltre alla Danese, c'erano le ormai note gemelle De Vivo, il consigliere Nicole Minetti, Maristelle Polacco e molte altre. La Danese ha raccontato che durante la serata Berlusconi narrava barzellette erotico provocando risate forzate da parte degli ospiti. Poi si è fatto recapitare una statuetta, alta circa quanto una bottiglietta d'acqua, che raffigurava un uomo con un pene sproporzionato.

Qui si è scatenato l'inverosimile: Berlusconi ha chiesto alle ospiti di mimare un rapporto orale con la statuetta e tutte quante lo fecero. Alcune di loro si scoprivano il seno, poi andavano dall'ex presidente, lo toccavano e si facevano toccare mentre cantavano "Meno male che Silvio C'è".


Daniele Campanari

martedì 8 maggio 2012

SCUSA MA TI CHIAMO SINDACO!


Vi ricordate Federico Moccia lo scrittore? Ecco, ora dimenticate l’appellativo di scrittore e vestitelo con quello di sindaco

E non è uno scherzo! Infatti, il romanticone di Roma, autore del famoso libro “Tre metri sopra il cielo”, è appena diventato il primo cittadino di Rosello, piccolo comune abruzzese di 300 anime, sbaragliando la concorrenza del suo avversario politico e ottenendo l’89,4% delle preferenze con 142 voti. Intanto la satira impazza su giornali e social network. Alcuni suggeriscono nuovi titoli per i futuri libri del neo sindaco, come “Scusa ma ti chiamo Sindaco” o “Tre metri sopra la giunta comunale”.  La fantasia cinguetta su Twitter e qualcuno è arrivato a consigliare a Moccia di nominare assessori Step, Babi, Pollo, Madda, e Pallina. Altri ancora sostengono che i ferramenta della città saranno entusiasti vista la prevedibile vendita di numerosi nuovi lucchetti.

                                                                                                                         Daniele Campanari

giovedì 3 maggio 2012

UOMO SI SUICIDA NEL BUNKER CHE LUI STESSO AVEVA COSTRUITO


UN UOMO SI SUICIDA NEL BUNKER CHE LUI STESSO AVEVA COSTRUITO
di Daniele Campanari
Il tempo passa veloce e inesorabile e stando a quanto riportato dalla profezia Maya, l’apocalisse è dietro l’angolo.
Questa che vi riporto è la strana storia di Peter Keller, “un survivalista” americano, eterno nemico dello Stato, che decise di iniziare a costruire 8 anni fa un bunker all’interno di una foresta fornendolo di viveri che sarebbero stati d’aiuto per superare l’apocalisse.
Ma qualcosa deve essere andato storto nella mente di Peter che, apparentemente senza motivo, ha improvvisamente ucciso la moglie Lynette di 39 anni e la figlia Kaylene  di appena 18 anni prima di togliersi la vita nel bunker che lui stesso aveva creato. Stando ad alcune testimonianze di chi lo conosceva, il folle gesto di Peter è riconducibile alla sua ferma convinzione che lo Stato americano stia nascondendo la verità riguardo alla fine del mondo che dovrebbe verificarsi il 21 dicembre 2012. Prima di suicidarsi, l’americano ha dato fuoco alla sua casa di North Bend, una località ad est di Seattle. I pompieri, una volta spento il rogo e recuperato i cadaveri delle due donne rimasti all’interno dell’abitazione, hanno rinvenuto all’interno della cassaforte, lasciata appositamente aperta, la fotografia del bunker.
Dopo aver atteso l’alba di domenica, le macchine di soccorso si sono addentrate nella foresta dove hanno trovato il cadavere di Peter, attorno al quale c’erano diverse armi e un giubbotto antiproiettili.

LA NINFOMANE TORNA A COLPIRE: COSTRINGE UN UOMO A 36 ORE DI SESSO


LA NINFOMANE TORNA A COLPIRE: COSTRINGE UN UOMO A 36 ORE DI SESSO

di Daniele Campanari


Quanti di voi ricorderanno la vicenda della donna che rinchiuse in casa con lei un uomo costringendolo a fare sesso per una notte intera
La ninfomane seriale di Monaco di Baviera è tornata a colpire dopo la famosa vicenda che ad aprile la resa protagonista del primo sequestro sessuale. Stavolta la mangiatrice di uomini ha adescato sull’autobus un 31enne africano fornendosi di occhiate e battute maliziose. Cosi, l’uomo ha ceduto alle avances della donna e insieme sono saliti nel luogo del fattaccio. Dopo una lunga maratona di sesso durata ben 36 ore, l’uomo è riuscito a recarsi nudo in mezzo ad una strada e, in lacrime, a chiedere aiuto ai passanti. La polizia è intervenuta sul posto ma, la donna, evidentemente insaziabile, ha proposto agli agenti una seduta di gruppo, prima di essere ammanettata e riportata nel reparto di psichiatria.

mercoledì 2 maggio 2012

IL CURIOSO CASO DI DEAN ANDREWS: A 20 ANNI HA IL CORPO DI UN CENTENARIO


IL CURIOSO CASO DI DEAN ANDREWS: A 20 ANNI HA IL CORPO DI UN CENTENARIO

di Daniele Campanari

“Capita a tutti di sentirsi diversi in un modo o nell’altro, ma andiamo tutti nello stesso posto, solo che per arrivarci prendiamo strade diverse”

La frase riportata sopra è tratta dal film “Il curioso caso di Benjamin Button” interpretato da Brad Pitt. La progeria, malattia rarissima che colpisce un bambino su circa otto milioni, è il curioso caso che ruota intorno alla pellicola di Hoollywood. A volte realtà e finzione si mescolano miseramente e la tragica storia di Dean Andrews ne è l’esempio. Dean è un ragazzo inglese di 20 anni affetto proprio da questa bruttissima patologia che porta ad un invecchiamento precoce del corpo. I casi al mondo di progenia sono solo 74, secondo quanto riportato dal Sun che si è occupato della vicenda di Dean. Il giovane britannico attualmente vive nella sua casa britannica insieme alla madre che gli presta le cure del caso, ma la sua situazione si fa ogni giorno sempre più grave. Infatti qualche tempo fa è stato ricoverato in ospedale per una grave insufficienza cardiaca irreversibile.